Concepito da un team di tecnici della English Electric guidato da”Teddy” Petter nel 1945 in risposta alla specifica richiesta di un bombardiere biposto B.3/45,che probabilmente mirava a rinverdire i fasti del allora arcifamoso De Havilland Mosquito, il Camberra ha attraversato i cieli del nostro pianeta per più di mezzo secolo arrivando alla definitiva radiazione nel Luglio 2006 quando nella base di Marham il n° 39 squadron ha definitivamente messo a terra gli ultimi esemplari della versione photo-reconnaissance Mk 9. Con le insegne della RAF è stato rischierato in tutti i teatri bellici più importanti,dalla Germania del primo dopoguerra al medio oriente e l’Asia fino ai recentissimi impieghi in Bosnia ed Afghanistan. Possiamo sicuramente affermare che il Camberra è stato anche un successo dal punto di vista commerciale visto che ha volato con le insegne di ben 17 nazioni fra cui Argentina,Australia,Francia,India ,Perù, Stati Uniti e Germania Ovest. Continue reading
Category Archives: Modelli
Churchill 3 inch Gun Carrier MK. I
La Storia
La paura di un’invasione dell’isola da parte delle armate naziste spinse gli inglesi a cercare nel 1941 un blindato, di qualsiasi tipo esso fosse, adatto a fungere da supporto per un cannone anticarro di potenza adeguata a fermare i carri tedeschi. L’azzardato Raid di Dieppe avrebbe oltremodo evidenziato in un prossimo futuro quanto fossero antiquati i mezzi inglesi e quanto fosse limitato l’armamento di cui erano dotati all’ epoca!
La ricerca non era quindi volta verso qualche cosa di particolarmente sofisticato che avrebbe potuto richiedere tempi lunghi di progettazione, ma solo di un mezzo con cui far fronte ad una temuta situazione di emergenza.
La prima domanda a cui rispondere a quel punto fu : quale cannone adottare? Il pezzo da 6 libbre era ancora in fase di studio, quello da 17 era ancora lontano dall’essere concepito. L’idea fu quindi di adattare allo scopo il pur sempre valido pezzo anti-aereo da 3 inch (anche se risalente a quasi 30 anni prima) usato principalmente da esercito e marina e di cui era disponibile un buon quantitativo di esemplari, in quanto il pezzo stesso era in fase di progressiva sostituzione con il nuovo cannone da 3,7 inch. Continue reading
FIAT SPA 38
La Storia
Nei primi anni 30, in clima di rinnovamento parco mezzi del Regio Esercito, fu commissionato alla Fiat di progettare un nuovo modello di autocarro leggero, in sostituzione del già collaudato ma vetusto SPA 25 C/10.I prototipi furono presentati all’Ispettorato del materiale automobilistico nel 1934, e sottoposti a prove di valutazione. Promosso a tutti gli effetti, l’ autocarro venne adottato all’inizio del 1935, e messo in produzione presso I stabilimenti della SPA ( Società Piemontese Automobili ), in due versioni, il 38/R con propulsore raffreddato ad acqua, ed il 36/R, con propulsore raffreddato ad aria da 50 hp, quest’ultimo, richiesto espressamente per operazioni in zone coloniali desertiche e montane, fu costruito in numero limitato di esemplari, causa molteplici avarie. Continue reading
Marmon-Herrington Mk III
La Marmon-Herrington era un veicolo prodotto in Sud Africa, costruito utilizzando il telaio ed il motore di autocarro Ford VS/85. Aveva quattro ruote motrici, una autonomia di oltre 300 km. ed una velocità su strada di quasi 80 km./h.. Era dotato di una leggera blindatura (12,5 mm. frontale) e l’equipaggio era formato da 3 persone . L’armamento era costituito da un fucilone controcarro Boys, con una mitragliatrice Bren coassiale ed un’altra arma sul cielo della torretta per la difesa contraerea. Era equipaggiata con un buon apparato radio e ciò consentiva comunicazioni anche a lunga distanza fra veicoli dello stesso squadrone, permettendo quindi lo svolgimento di operazioni di perlustrazione anche su fronti molto ampi. Continue reading
MBT Challenger II Versione Europea
Il Modello della Dragon
Dopo la messa in commercio della versione desertica, Dragon, ormai affermato marchio nel mondo del modellismo alla pari della piu’ blasonata Tamiya, ha riprodotto la versione Europea. Vorrei iniziare questa volta dalla fase di verniciatura. Attualmente i carri Inglesi sono dipinti in una mimetica a due toni, “direte: bella scoperta!”.Il problema non è riprodurre la tonalità di nero, il nero, è nero; la parte difficoltosa consiste nel riprodurre la tonalità di verde. Abituati al classico verde nero come base, con lumeggiature varie schiarite con dry brush, ecc, il risultato con qualche correzione era assicurato, ma attualmente, le cose sono cambiate. Continue reading
MBT Challenger II
La Storia
Il carro Challenger 2 è il principale carro da battaglia britannico.Costruito dalla Vickers Defence Systems. La produzione risale al 1986, mentre il mezzo venne messo in linea nel 1994.Derivato direttamente dal Challenger 1, sono state fatte delle modifiche, riguardo principalmente la torretta di nuovo disegno. Anche il cannone è stato sostituito con la canna da 120 mm di nuova concezione,potendo utilizzare proiettili all’uranio impoverito, adottando inoltre una mitragliatrice tipo ” Chain gun ” rotativa da 7.62. Continue reading
MBT Challenger
Il carro Challenger, conosciuto come MBT Challenger, rappresenta da circa un ventennio il carro standard delle forze da combattimento Britanniche. A metà anni 70, paesi mediorientali come l’Iran, chiesero delle forniture di un carro denominato Shir, che altro non era che un Chieftain dell’ultimo modello. Contemporaneamente, lo Shir 2, era un modello totalmente nuovo, con un’innovativa corazzatura Chobham, che forniva elevata protezione contro le armi di possibile impiego, in particolare i missili con ogiva HEAT. Dopo la rinuncia da parte britannica di un progetto in cooperazione con la Germania, si sviluppò un medesimo chiamato MBT 80. A seguito di problemi finanziari seguiti da continui rinvii l’MBT 80 venne accantonato favorendo lo Shir 2, modificandolo per il teatro Europeo e denominandolo Challenger. Continue reading
Flettner F1 282 Kolibri
La Storia
Nella storia aeronautica il nome di Anton Flettner e sconosciuto ai più. In un periodo storico dove elicottero era sinonimo di “Sikorsky” bisogna ricordare che i progetti di Flettner erano all’avanguardia se non altro per essere riuscito a far volare mezzi più potenti prima dei diretti avversari. Il suo primo “progetto”, che volò nel 1932 usava un rotore a due pale di circa 30,00 mt di lunghezza mosse da un propulsore di 30 Hp, fu sfortunato in quanto subito dopo il decollo si rovesciò a causa dei forti venti. Non andò meglio al FI 184 che mosso da un motore di 150 Hp precipitò andando distrutto nel 1935. A questo fece seguito il FI 185 con motore a 3 pale. Continue reading
Hawk T Mk 1 RAF
Una prima considerazione che mi ha spinto a questa realizzazione è stata sicuramente l’eleganza della linea unita alla particolare livrea in nero lucido caratteristica su molti trainer della RAF nonché la sfida modellistica a questo tipo di finitura. Continue reading
Valentine
Storia
Nel 1938 la Vickers fu invitata a partecipare al programma per il nuovo carro Matilda II, ma avendo già organizzato la produzione di un carro pesante incrociatore, l’A-10, l’invito fu rivolto alla produzione di un nuovo carro per fanteria, basato appunto su l’ A-10. La Vickers presentò regolarmente il suo progetto al ministero della guerra il 14 Febbraio 1938, giorno di San Valentino, da cui il carro prese il nome, e la produzione iniziò nel luglio 1939.Pur non suscitando grossi entusiasmi a causa di qualche lacuna, in particolare la torretta biposto, ritenuta troppo piccola per eventuali maggiorazioni di armamento, con la guerra alle porte, il carro fu messo presto in linea.Il nuovo carro denominato MK III Valentine, incorporava molti particolari dell’A-10, ma aveva una corazzatura più spessa ( da 8 a 65 mm ). Entro il 1941 il Valentine era ormai un modello collaudato tanto da divenire uno dei carri maggiormente costruito, andando a coprire un quarto dell’intera produzione Britannica, con un numero totale entro il 1944 di 8275 pezzi. Continue reading