Category Archives: Modelli

Valentine

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Storia

Nel 1938 la Vickers fu invitata a partecipare al programma per il nuovo carro Matilda II, ma avendo già organizzato la produzione di un carro pesante incrociatore, l’A-10, l’invito fu rivolto alla produzione di un nuovo carro per fanteria, basato appunto su l’ A-10. La Vickers presentò regolarmente il suo progetto al ministero della guerra il 14 Febbraio 1938, giorno di San Valentino, da cui il carro prese il nome, e la produzione iniziò nel luglio 1939.Pur non suscitando grossi entusiasmi a causa di qualche lacuna, in particolare la torretta biposto, ritenuta troppo piccola per eventuali maggiorazioni di armamento, con la guerra alle porte, il carro fu messo presto in linea.Il nuovo carro denominato MK III Valentine, incorporava molti particolari dell’A-10, ma aveva una corazzatura più spessa ( da 8 a 65 mm ). Entro il 1941 il Valentine era ormai un modello collaudato tanto da divenire uno dei carri maggiormente costruito, andando a coprire un quarto dell’intera produzione Britannica, con un numero totale entro il 1944 di 8275 pezzi. Continue reading

Douglas C-47 Operazione Market-Garden

La Storia

Il generale Bradley ci descrive così lo stupore che lo colse nell’apprendere il progetto dell’operazione Market-Garden, che a sua insaputa Montgomery aveva fatto approvare da Eisenhower: “Se il pio ed astemio Montgomery fosse entrato barcollante per i postumi di una sbornia al quartier generale dello SHAEF, non sarei stato più sbalordito di quanto non rimasi davanti alla proposta avventurosa. In contrasto con i metodi prudenti scelti normalmente, l’attacco di Arnhem doveva svolgersi su un tappeto di cento chilometri di truppe aerotrasportate. Benché non abbia mai approvato quel tentativo, riconosco che il piano per Arnhem era uno dei più originali della guerra”.  Continue reading

Messerschmitt BF 108 Taifun

image001La Storia

Il velivolo

Fino allo scoppio della seconda guerra mondiale l’M35 di Willy Messerschmitt si era dimostrato uno dei migliori velivoli acrobatici del mondo; sulla base di questo aereo fu sviluppato il rivoluzionario Messerschmitt M37, successivamente designato Bf 108 Taifun.
Tale modello era nato da un ordine di sei aerei destinati a partecipare alla 4^ Challenge de Tourisme Internationale del 1934.
Il prototipo (matricola D-ILIT) fu collaudato nella primavera del 1934.
Il Bf 108 fu adottato dalla Luftwaffe in compiti di rifornimento e traino bersagli. Continue reading

Humber Mk II

10C’è un detto che dice: ogni lustro cambia un gusto, e direi nella situazione che mi sono trovato dopo anni di onorata militanza nell’uno trentacinque, calza a pennello. Si avvicinava impellente la data di inaugurazione delle mostre nazionali prima fra tutte quella di Lonigo in Marzo,mi trovo tra le mani un modello a metà lavorazione che nemmeno Superman riuscirebbe a finire per quella data, quindi che fare? Continue reading

CMP FAT

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La Storia

L’oggetto in questione è il CANADIAN CHEVROLET CMP C-GT FAT-4, dove l’acronimo FAT sta per Field Artillery Tractor, trattore per l’artiglieria da campo. Discendente in linea storica dai celebri cannoni ippotrainati che scorrazzavano allegramente per i campi di battaglia del secolo precedente, nacque da precise esigenze dell’esercito britannico che, alla soglia del secondo conflitto mondiale, stava provvedendo alla meccanizzazione della fanteria e dell’artiglieria. Continue reading

Autocarretta

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La Storia

Agli inizi degli anni 30, e più precisamente nel 1932, l’Ansaldo su progetto dell’Ingegner Cappa, presentò il prototipo di un autocarro leggero adatto alle specifiche presentate dal Regio Esercito riguardanti un automezzo di dimensioni e caratteristiche tali da poter sostituire il traino animale.Ne derivò l’ Autocarretta da Montagna così designata proprio per i compiti per cui era stata progettata, ma visto dopo i collaudi e i primi usi operativi, le proprie capacità e robustezza, essa la troveremo operativa su tutti teatri bellici via via evoluta e migliorata man mano che le esigenze belliche lo richiedevano. Continue reading

FIAT 15 Ter

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Quando alla fiera di Novegro del 2001 passando davanti allo stand della Criel Model vidi la scatola di montaggio del Fiat 15 ter, presentato come novità, ci vollero due giri di padiglione per decidere l’acquisto, ma alla fine visto l’accattivante tentazione di avere il modello di un mezzo introvabile commercialmente e quindi realizzabile se non autocostruito, decisi a piè fermo che l’oggetto del desiderio doveva essere mio. E’ innegabile che i modelli Criel siano di buona fattura, ma all’apertura della scatola per visionare il contenuto, qualcosa in me è scattato per decidere di affrontare l’avventura di una auto costruzione. Continue reading

Churchill A.V.R.E.

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La Storia

Il CHURCHILL A.V.R.E. (Armoured Vehicle Royal Engineers) sfrutta la versatilità, lo scafo spazioso e la robustezza di questo carro armato inglese per adottare sulla torretta della versione MKIV un mortaio PETARD. Questo lanciava un proietto dal curioso soprannome di FLYING DUSTBIN (Pattumiera Volante – per la sua forma cilindrica) con una carica di demolizione da 40 libbre d’esplosivo ad una distanza di un’ottantina di metri. Continue reading

Sikorsky SH60-F

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L’elicottero oggetto di questo articolo è la versione navale del notissimo multiruolo in forze presso l’esercito degli Stati Uniti e di molti altri paesi.

Il progetto iniziale nasce dalla specifica richiesta dall’ US Army per un sostituto del UH 1 Huey, successivamente la Navy ha richiesto una navalizzazione del velivolo con rotore principale e trave di coda ripiegabili, mutata posizione del carrello di coda, suite avionica completamente rivista per i vari ruoli di utilizzo in seno alla marina. Continue reading

U.S. Willys Jeep

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Siete stressati, nervosi come crotali o magari depressi? Niente schifezze farmaceutiche! Assemblate e dipingete questo kit e tutto passa, risultati assicurati. Scherzi a parte e senza voler fare apologia o gratuita pubblicità alla Tamiya (non ne hanno proprio bisogno), il kit della Jeep Willys è veramente stupendo. Ho voluto dedicarmi a questa scatola in assoluta rilassatezza. Niente complicazioni o ricerche arzigogolate del soggetto originale a tutti i costi. Solo e semplicemente un modello “da scatola”, come si dice in ambiente modellistico, o, come dicono i disegnatori, uno “studio”. Continue reading